Un’opportunità obbligata

Immaginando una scala di parole, il primo gradino verrebbe occupato dal termine normativa dopo il quale troviamo obbligo, dove la maggior parte delle PMI si arena perché incapace di fare il passo successivo e trovare le opportunità.

Adeguati assetti_Scale
Attraverso la visione consapevole di professionisti preparati è possibile trasformare l’obbligo normativo in una reale opportunità aziendale

Esistono infatti finanziamenti ai quali attingere, professionisti da contattare e crediti che è possibile richiedere una volta dimostrato il rispetto degli assetti amministrativo, organizzativo e contabile.

Quello che il commercialista non dice

Gli adeguati assetti sono uno strumento per verificare lo stato di salute dell’azienda pertanto non è necessario avere risultati positivi. Parlando chiaramente sono poche le imprese in grado di ottenerli ma è proprio questo il punto.

La valutazione oggettiva di un’attività permette l’introduzione di sistemi correttivi ignorati fino a quel momento, la maggior parte dei quali risulta finanziabile o economicamente vantaggiosa per i CdA.

Gli adeguati assetti nel concreto

La normativa si applica in modo diverso a ogni attività imprenditoriale colpendo civilmente e penalmente coloro che non si adeguano. Ad oggi il sistema sanzionatorio è ancora da perfezionare ma esistono atti processuali in grado di testimoniare le conseguenze per amministratori e delegati soprattutto in caso di fallimento.

Per il Legislatore sono fondamentali, ad esempio, rapporti e reportistica periodica da compilare adeguatamente al fine di rilevare e monitorare eventuali squilibri o instabilità. Questo punto è complesso da gestire per le PMI soprattutto quando la mentalità è quella di risparmiare attingendo e adattando risorse e competenze senza una visione ottimale.

Cosa sbaglia l’imprenditore che pensa di risparmiare facendo tutto da solo

Gli adeguati assetti rientrano in una normativa giovane ma piena di rimandi che deve essere conosciuta in modo approfondito per evitare errori. Professionisti quali contabili e commercialisti sono certamente in grado di fornire dati sull’andamento economico ma non ricoprendo ruoli manageriali all’interno dell’azienda restituiscono una visione limitata al loro campo d’intervento.

Allo stesso modo avrebbe poco senso incaricare un contabile di sopperire senza un’adeguata formazione alle richieste sui bilanci, soprattutto quando si tratta di analisi e previsioni (per misurare la sostenibilità, infatti, non basta l’ultimo bilancio ma è necessaria una previsione sui successivi 12 mesi impossibile da ottenere senza la dovuta preparazione).

Se conosci il nemico e te stesso, la tua vittoria è sicura

Sun Tzu – L’arte della guerra

Come scritto in precedenza questo è il gradino della scala che mostra il problema da risolvere.

FMPI Piemonte Sud propone soluzioni per trasformare il punto di vista in opportunità di formazione e competenze per salire all’ultimo scalino.

Il messaggio reale degli adeguati assetti è questo. Per costruire benefici è necessaria una base solida che non tutte le aziende dispongono ma che ognuna di esse potrà raggiungere seguendo le corrette linee guida.


Per informazioni pratiche su come intervenire a livello normativo vi invitiamo a contattarci.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.